lunedì 8 dicembre 2014

Storia della fotografia

Qualche giorno fa abbiamo iniziato un nuovo argomento: la storia della fotografia. Questo argomento ci ha aiutato a comprendere come sia nata la fotografia. La fotografia nasce dopo una serie di esperimenti condotti da diversi studiosi. prima di arrivare alla nascita della fotografia avvenuta nel 1839 Thomas Wedgwood sperimentò l'utilizzo del nitrato d'argento per cercare di riportare oggetti su un divereso supporto , ma non riesce a fissarlo. Successivamente Jacque Louis Daguerre realizzò  il Diorama ossia un edificio circolare all'interno del quale venivano inserite delle tele dipinte e venivano fatte ruotare per creare illusioni ottiche. Grazie a quest'opera Daguerre diventerà famoso. A questi viene attribuita l'invenzione ufficiale della fotografia ma la prima fotografia venne scattata da Nicephore Niepce. Questo personaggio riesce a ottenere un negativo ma non riesce a trasformarlo in un positivo, dunque abbandone questa strada e inizia ad usare il bitume di Giudea. Questa è una sostanza fotoindurente la quale gli permise di prendere una lastra di metallo, ricoprirla col bitume ed esporla alla luce per poi lavarla con un solvente. Successivamente la lastra veniva posta sopra allo iodio che grazie ai suoi vapori, che oscuravano le parti rimaste in ombra, Niepce riuscì a ottenere un positivo ossia la prima immagine corrispondente alla realtà. Successivamente Daguerre venne a conoscenza del lavoro di Niepce e riusci a ottenere un dagherrotipo ossia un'immagine fotografica. Questo procedimento tuttavia era difficoltoso ma gli studi di un'alrto scienziato, Henry Fox Talbot, riuscì a ottenere delle impronte di oggetti su dei fogli di carta fotosensibile. Talbot cerco di fissare le immagini creando una piccola scatola ma il risultato fu insoddisfacente. Qualche anno dopo, nel 1841, perfezionò il suo lavoro e sviluppò il Calotipo. Grazie a questa tecnica si riusciva a riprodurre numerose copie della stessa immagini. Talbot creò così il primo fotolibro.

Ecco il video di come si ottiene un Dagherrotipo.




Nessun commento:

Posta un commento